CALVI R. – Di seguito la lettera dell’ex Amministrazione comunale Marrocco sulla vicenda Ferrarelle:
FERRARELLE: TUTTA LA VERITÀ
Nel momento in cui all’Amministrazione Marrocco è stata protocollata, in data 23/9/2014, l’istanza, con allegati grafici di progettazione di massima, da parte della società Ferrarelle, per poter insediare uno stabilimento che producesse bottiglie di plastica nella nostra area P.I.P., NOI ci siamo immediatamente resi disponibili, tant’è che abbiamo prodotto una delibera di approvazione della loro proposta, in data 3/10/2014, solo 10 giorni dopo aver ricevuto l’istanza (vedi retro). Il nostro interesse per il bene comune era quello di favorire l’insediamento produttivo proposto L’interesse all’acquisto, da parte della Ferrarelle per l’insediamento dello stabilimento, si sarebbe esteso su un’intera porzione di Area P.I.P., con connesse infrastrutture, proponendo, a loro carico, interventi di relativo adattamento alle esigenze insediative specifiche. L’Amministrazione Marrocco, sugli interventi finalizzati ai suddetti adattamenti, ha dichiarato la propria disponibilità, anche alla modifica dei parametri edilizi contenuti nelle disposizioni regolamentari (Norme di Attuazione PIP), dichiarando che essi sono in linea di massima fattibili, previa, naturalmente, presentazione di adeguata elaborazione progettuale e verifica della stessa in riferimento all’impatto ambientale prodotto. Nel contempo nonostante la delibera, nonostante la nostra disponibilità, QUALCUNO ha avuto l’abilità di farne trasferire la localizzazione in quel di Presenzano. Chi ha remato contro la comunità calena? Vi è stato alcuno che abbia avuto vantaggi dal cambio di localizzazione? Qualcuno sta strumentalizzando, in modo subdolo al fine di manipolare l’opinione pubblica, un incontro che il dr. Marrocco ha avuto con un dirigente della Ferrarelle, avvenuto successivamente alle notizie di stampa che riportavano il cambiato orientamento, del tutto legittimo, delle politiche di investimento della società. Il messaggio che si vuol far passare è che la Ferrarelle non abbia investito in quel di Calvi Risorta per colpa di una “litigata”, che altro non è stata che una legittima richiesta di spiegazioni del dr. Marrocco, in qualità di Sindaco e rappresentante degli interessi della propria comunità, a tutela della dignità e integrità della sua Amministrazione, resasi totalmente disponibile rispetto alle richieste prodotte. Incontro, si ribadisce, avvenuto quando la Ferrarelle aveva già deciso (su suggerimento tecnico di chi?) di non più investire nel Nostro territorio. La giustificazione ricevuta è che “hanno trovato più vantaggioso Presenzano di Calvi Risorta”. Nessuno, però, fino ad ora ci ha spiegato quali siano stati questi presunti vantaggi offerti da altra Amministrazione.
RIASSUMENDO
Disponibilità a cedere l’area
Disponibilità alla variazione dei parametri edilizi
Verifica sull’eventuale inquinamento ambientale, per evitare di andare contro i nostri principi basilari di tutela della salute e del territorio
Interventi di terzi interessati a trasferirne altrove la localizzazione?
DIFFIDATE DAI MANIPOLATORI per raggiungere i loro scopi ricorrono a raggiri che capovolgono le situazioni a loro proprio vantaggio.
VOTA LISTA N° 2
L’EX AMMINISTRAZIONE MARROCCO