VITULAZIO – La Polizia Municipale di Vitulazio, dopo aver “fuso” il motore dell’unica automobile in dotazione al proprio Comando, ossia la “Mazda” immatricolata nel lontano 2004, è rimasta appiedata con i vigili urbani impossibilitati a compire i servizi di emergenza a cui sono delegati per apposito decreto. In particolare, già da qualche mese la citata ed unica autovettura dei caschi bianchi vitulatini è sparita dall’autorimessa del Municipio e con i vigili costretti a svolgere il proprio lavoro avvalendosi di alcuni mezzi di fortuna per la loro “locomozione istituzionale”. Gli agenti della Polizia Locale di Vitulazio, agli ordini del Capitano Carlo Del Vecchio, per continuare svolgere il proprio lavoro e non interrompere un servizio essenziale per la comunità vitulatina, sono costretti ad usare anche le auto personali e chiedere in prestito qualche vettura in dotazione ad altri uffici comunali. Infatti, in diverse occasioni e già da qualche tempo, capita spesso di incontrare i vigili a bordo dell’autovettura in dotazione alla Protezione Civile di Vitulazio. Una storia, questa dei vigili urbani rimasti senza automobile, che si trascina da circa tre mesi e che per il momento non ha trovato alcuna soluzione fattiva e che si trascina giorno dopo giorno a tirare a campare in attesa che venga approvato il bilancio di previsione comunale. Intanto, tra una promessa di ricevere un mezzo confiscato dall’apposita agenzia statale o uno stanziamento in bilancio, gli opportuni uffici comunali per sopperire alla grave carenza ed evitare di far utilizzare ai vigili dei mezzi di trasporto impropri al proprio istituto, in maniera temporanea potevano rivolgersi ad un’agenzia di noleggio delle auto cosi come viene già compiuto dalle forze di polizia nazionali. Per quando riguarda i mezzi di trasporto in dotazione al Comando della Polizia Locale, i vigili sono impossibilitati ad utilizzare la propria e unica auto in dotazione, che risulta assolutamente indispensabile soprattutto in casi d’urgenza e emergenza, poiché da mesi ha il motore “fuso” e forse verrà avvitata verso la rottamazione e per il momento appoggiata presso qualche officina meccanica e con l’assicurazione sospesa.
Infatti, c’è chi già pensa di sopperire alla carenza della macchina con le belle e calde giornate primaverili ed estive, provvedendo al pagamento dell’assicurazione per i due moto-scooter in dotazione ai vigili urbani. A tutto ciò si aggiunge anche il fatto del “sottorganico cronico” che da anni persiste nel Comando della Polizia Municipale di Vitulazio, che risulta costituito da ben 6 unità lavorative (vigili), ma è opportuno chiarire che solamente 2 sono assunte a tempo pieno – a 36 ore settimanali – (Porciello e Aiezza), mentre gli altri 3 agenti (Giudicianni, Pezzulo e Carangi) sono stati contrattualizzati a soli 12 ore settimanali che equivalgono a 2 ore al giorno. Infine, il Comandante Carlo Del Vecchio, Responsabile dell’Area Comunale di Vigilanza, è in servizio presso il Comune di Vitulazio a 18 ore settimanali attraverso il cosiddetto “scavalco condiviso” con il vicino Comune di Pignataro Maggiore. A questo punto, nonostante il territorio comunale di Vitulazio, viene finanche indicato dai dati statistici forniti dal Ministero dell’interno con un altissimo rischio di criminalità e che effettivamente è stato oggetto di diverse e recenti operazioni di polizia giudiziaria in tema di criminalità organizzata, spaccio di sostanze stupefacenti ed altri reati connessi, sembra abbastanza anomalo che ci si soffermi nella sola lamentela per l’assenza o del non finanziamento per la videosorveglianza, mentre i Vigili Urbani sono costretti ad operare senza un’autovettura d’Istituto e lavorare oltre gli orari di turnazione (oltre le due ore al giorno) e senza percepire gli straordinari, ma solo per non venir meno ai doveri d’ufficio imposti dalla legge. Con la speranza che con il nuovo bilancio comunale, venga posta attenzione in settori comunali assolutamente vitali per la comunità vitulatina e delicati come quello della Polizia Municipale, con l’acquisto di una nuova auto e provvedere all’aumento delle ore settimanali di lavoro per i vigili urbani.