Vigneto “don Pepppe Diana”, Cuccaro: Le viti sono state curate e fatte riprendere senza alcun costo

Vigneto “don Pepppe Diana”, Cuccaro: Le viti sono state curate e fatte riprendere senza alcun costo

PIGNATARO M. – Al vigneto intitolato a don Peppe Diana è tutto pronto per la vendemmia, come riferisce una nota proveniente da Palazzo Scorpio:

Il vigneto intitolato a don Peppe Diana a Pignataro Maggiore rifiorisce e porta in dono circa 12 quintali di uva – bianca e rossa – che a breve verranno raccolti per poi essere messi a disposizione della cittadinanza. “Credo sia un percorso logico – ha commentato il sindaco, Raimondo Cuccaro che, negli ultimi mesi ha curato personalmente il vigneto confiscato al clan Nuvoletta – la vigna, benché sotto la cura del consorzio Icaro (affidamento voluto dalla precedente gestione amministrativa, ndr) era rimasta per lungo tempo in cattive condizioni. Con la nostra gestione, le viti sono state curate e fatte riprendere senza alcun costo, perché il tutto è stato opera della mia amministrazione e di molti volontari”.

Come si nota nelle foto scattate in queste ore, il vigneto è in perfetto stato e presenta grappoli ricchi e di grande densità. “Sì, un prodotto eccellente che deve essere messo a disposizione dei cittadini – ha concluso il sindaco Cuccaro – perché questa terra confiscata ai clan è dei pignataresi onesti e perbene che per anni hanno dovuto subire l’onta della mortificazione camorristica. Ora bisogna migliorare la produttività del vigneto con altre operazioni di innesto fitologico e con piantumazioni suppletive, ma noi abbiamo dimostrato che facciamo il nostro dovere di amministratori con serietà e nel silenzio operoso che caratterizza la politica responsabile”.

Nei prossimi giorni si studieranno azioni e iniziative per riportare nelle mani della cittadina i frutti del vigneto di don Peppe Diana, uno dei pochi beni sottratti alla camorra che viene curato direttamente dal sindaco e dai volontari in attesa di assegnazione alle cooperative che si occupano di riconversione e tutela dei beni confiscati.

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