PIGNATARO M. – La Virtus Valente di Pignataro Maggiore conquista il secondo posto, alle spalle dei sammaritani, nella prima edizione del Torneo di Calcio “CALENO 24 ORE”, categoria Giovanissimi, organizzato dalla scuola calcistica “ Virtus Valente”, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Caleno24ore”. La kermesse calcistica, che nella sua fase preliminare, ha visto sfidarsi, sul campo sportivo di Monteoliveto, le compagini dell’Hermes Casagiove, della Virtus Sparanise, della Juve Sammaritana, del Villa Sport di Briano e della Virtus Valente di Pignataro Maggiore, giovedì 29 maggio ha regalato, ai tantissimi tifosi presenti sugli spalti del campo sportivo di Monteoliveto, un incontro altamente spettacolare, avvincente ed emozionante, che ha tenuto gli spettatori inchiodati alle gradinate fino all’ultimo secondo di gioco. È stata una partita spettacolare fin dall’inizio, con tanto sano agonismo e tanto bel calcio (parliamo di ragazzi di 14 e 15 anni), anticipata dalla finalina per il terzo e quarto posto che è risultata appannaggio della Virtus Sparanise che ha prevalso sull’Hermes Casagiove con il punteggio di 4 a 1.
La finalissima, preparata scrupolosamente dal mister Francesco Piscopo (non dimentichiamo, si giocava contro la squadra di Santa Maria Capua Vetere), ha concluso un torneo di altissimo livello, giocato benissimo dai ragazzi di Pignataro che hanno offerto un calcio spettacolare, giocato con grande intelligenza tattica ed elevato spessore agonistico. Valente schierato con il consueto 4-4-2: Cioffi in porta, linea difensiva composta da Vito, Adduce, Borrelli e Carusone, centrocampo con Bovenzi Jacopo, Bovenzi Sebastiano e Roncone,, laterali Di Battista e Siciliano a supporto della punta Parisi. Partita che ha subito messo in evidenza il tema tecnico-tattico che ci si attendeva e cioè Juve Sammaritana forte fisicamente e Valente che operava con fraseggi ben orchestrati. Squadra ospite in vantaggio dopo un batti e ribatti in area pignatarese che vedeva Cioffi lamentarsi per un fallo subito in mischia. Ma tant’è. Era la finale e bisognava subito reagire. Detto, fatto. Da una punizione, guadagnata al limite dell’area ospite, arrivava subito il pareggio, grazie ad una deliziosa parabola partita dai piedi di Sebastiano Bovenzi. Il gol del pareggio, salutato con un boato dalle tribune, ridava vigore al Valente, ma … ma la mala sorte era di dietro l’angolo o, per meglio dire, dietro un palo galeotto. E così, poco prima della fine del primo tempo, il portiere Cioffi, in presa alta, nell’ennesima mischia, cadeva rovinosamente a terra urtando contro il palo. Attimi di paura e ricorso alle cure del massaggiatore. Ma i cenni negativi con la testa erano il preludio alla dolorosa sostituzione. Sì, perché mister Piscopo, privo del secondo portiere, ha letteralmente inventato, al momento, il centrocampista Aiezza secondo portiere. Poteva essere il segnale della resa; ma ritornati sul campo, nella seconda frazione di gioco, i ragazzi di Pignataro, alle stregua di epiche battaglie del passato, portavano nel secondo tempo, la carica al “fortino” ospite. Vi hanno provato proprio tutti, anche Lagnese, Rotoli e Di Bernardo, a forzare la saracinesca ospite, ma la sfortunata traversa, colpita a pochi minuti dal termine, poneva fine alla carica del Valente e faceva gioire gli ospiti per lo scampato pericolo. Onore ai vincitori! Ma l’onore delle armi va, senz’altro, ai “Giovanissimi” di Piscopo che, indomiti ed instancabili, hanno portato lustro sportivo alla nostra città. Speriamo possa andare meglio ai ragazzi della categoria “Esordienti”, guidati da una vecchia volpe come Franco Pettrone detto “il Corvo”, che mercoledì 4 giugno, alle ore 17.30, sempre sul campo sportivo “Monteoliveto” di Pignataro Maggiore, andranno a caccia del trofeo, nella finalissima con la Virtus Sparanise. A loro va il nostro affettuoso in bocca al lupo. In conclusione, ci piace rimarcare e sottolineare l’aspetto forse più importante di questa storia che, in questi giorni, dalle pagine di questo giornale, abbiamo cercato di raccontarvi. Lo sport e la cultura sono maestri di vita, sono alla base della crescita psicofisica dei nostri ragazzi e il connubio tra la società sportiva Virtus Valente e l’Associazione Culturale “Caleno 24ore” ha reso concreto tutto ciò. Al cronista non resta altro che augurarsi lo sbocciare di tante e tante iniziative del genere e a voi tutti…. Buon San Giorgio.
Red. Spo.