SPARANISE – Il Consigliere comunale Vitaliano Ferrara smentisce le voci su presunti problemi penali e precisa che la Calenia Energia gli avrebbe chiesto un risarcimento danni record. Ecco la nota che chiarisce la situazione:

Alcuni mesi fa dall’Area pozzi si sentiva odori nauseabondi tali da rendere invivibile le zone limitrofe, tant’è che i residenti denunciavano l’invivibilità della zona. Nel Silenzio dell’Amministrazione il sottoscritto denunciava, dopo una attenta ispezione dei luoghi e dopo l’invito rivoltomi dai cittadini,  quanto stava accadendo mediante carta stampata.

Negli articoli denuncia, il sottoscritto esponeva che nell’area Pozzi e nelle zone immediatamente vicine si avvertiva un odore nauseabondo ritenendo (forse in maniera avventata ma assumendomene le responsabilità delle mie dichiarazioni), che tali esalazioni potevano provenire dalla Centrale Turbogas.

Per tali miei interventi sono stato trascinato in un’azione civile, con il direttore de “La Nuova Gazzetta di Caserta” e l’illustre giornalista Mario Zannone, per risarcimento danni avanzato da Calenia Energia Spa per una presunta lesione di immagine e per aver divulgato notizie false e diffamatorie. La richiesta di risarcimento avanzata è pari € 1.000.000,00 a titolo di risarcimento danni per diffamazione e un ulteriore somma di €100.000,00 a titolo di riparazione pecuniaria.

In sede di mediazione, procedura preliminare e indispensabile per azionare il procedimento Civile ordinario, Calenia Energie spa oltre alle richieste risarcitorie ha depositato una memoria in cui richiedeva “l’inibizione alle controparti di ulteriori condotte illecite mediante la pubblicazione di altri articoli ”.

Sulla Scorta di tali attività procedurali, che seppur ritenendole avventate e prive di ogni fondamento sia in fatto che in diritto, nel Comune di Sparanise, circola in maniera quasi irrefrenabile e sospinta da aliti di vento provenienti dalla bocca di coloro che fanno delle altrui gesta la loro leva per altra candidatura , la voce di una mia incandidabilità  e di un mio prossimo arresto.

Guarda caso che tale azione avviene a tre mesi prima dell Elezioni Comunali se tale azione qualcuno puo pensare di estromettermi dalla campagna elettorale a sbagliato.

Ora vorrei capire come sia possibile che per una azione civile azionata nei mie confronti per aver denunciato, mediante la carta stampata, le presunte negligenze ed omissioni di Calenia Energia spa, dovrei essere “arrestato”!……… e mi chiedo sulla base di quale reato?…….. solo per aver svolto il mio ruolo di Consigliere Comunale, mandato, questo, conferitomi dal popolo di Sparanise.

Vorrei ricordare che le mie battaglie sui controlli e sulle inottemperanze  di Calenia Energia Spa, non sono nate oggi, ma nel lontano 2008 quando rivestendo la carica di Vice Sindaco contestai, in seno alla Conferenza dei Servizi tenutasi a Roma il 16/05/2008, le attività omissive .Ritenendo che la mia attività politica sia volta alla salvaguardia ed alla tutela dei miei concittadini, agli interessi collettivi, non ho paura di espormi in prima persona (anche nel silenzio dell’Amministrazione del Comune di Sparanise) lottando e facendo sentire la voce del Popolo.

C.S.