VITULAZIO – Il comitato civico renziano “Ritorno al futuro”, che nei mesi scorsi aveva dato vita a una serie di eventi per ricordare l’importanza della Costituzione italiana, in queste ore ha denunciato atti vandalici contro dei pannelli apposti proprio in quelle occasioni. Di seguito la nota inviata da Paolo Scialdone:
In una società che si evolve, in una società dove i ragazzi iraniani si rifiutano di calpestare le bandiere americane e israeliane dando un bellissimo segno di civiltà e di moralità, un gesto come quello compiuto sulla targa situata in piazza croce a Vitulazio con inciso l’articolo 12 della costituzione, l’articolo che parla della nostra bandiera, è semplicemente vergognoso e incivile. Questo gesto è segno del fallimento delle realtà educative, segno della mancata appartenenza sincera e vera allo Stato. La bandiera è quel simbolo che ci accomuna, che ci fa sentire parte della stessa comunità e che dovremmo sempre rispettare e onorare. Da questo gesto impariamo che le istituzioni educative devono fare di più e meglio, che lo studio della cittadinanza nelle scuole è necessario, che lo stato deve essere più presente e riconquistare la fiducia dei cittadini. A Vitulazio dovremmo essere orgogliosi di essere il primo ed unico comune in Italia dove camminando per le strade possiamo immergerci nella costituzione e vedere 12 targhe con incisi i primi 12 articoli della Costituzione, dovremmo valorizzare questo bene non rovinarlo con scritte squallide. Colgo l’occasione per rivolgere nuovamente al sindaco, al presidente del consiglio comunale, al delegato alla cultura e a tutta l’amministrazione comunale di approvare in consiglio comunale la giornata della costituzione come promesso solennemente dal sindaco durante le manifestazioni alla scoperta della costituzione. Viva la costituzione, viva la bandiera, viva la civiltà.
C.S.