VITULAZIO – Il consigliere comunale Raffaele Russo risponde al manifesto firmato dal sindaco di Vitulazio, Luigi Romano (leggi qui):
Excusatio non petita, accusatio manifesta: scusa non richiesta, accusa manifesta. Chi sente la necessità di rendere giustificazioni non richieste presta il fianco sospetti. In ogni caso prendiamo atto che il Prof. Romano, come da lui scritto nel manifesto apparso per le strade di Vitulazio, “non ha trasferito i suoi “risparmi” presso banche svizzere e non è proprietario di terreni in Località Monticello”. Per la verità nessuno, per quanto ci risulta, aveva mai chisto conto al Prof. Romano della destinazione e della gestione dei suoi “risparmi” e neppure delle sue proprietà immobiliari. La necessità di giustificarsi francamente non appare comprensibile. Ad ogni bun conto il manifesto del Sindaco Romano sembra diretto, più che altro, a tranquillizzare i suoi assessori sulla prossima riunione di giunta finalizzata all’approvazione del PUC. Appare come un messaggio rivolto agli assessori per dire: “state sereni, è tutto regolare, ho anche risposto alle opposizioni, il PUC è stato fatto secondo legge”. Probabilmente qualche assessore non è convinto di partecipare alla votazione? Qualcuno si potrebbe assentare? E’ bene che i componenti della giunta comunale verifichino se è tutto in regola come vuole far apparire il Sindaco con il suo scritto “rassicurante”. A noi pare che molte cose non sono state fatte secondo legge. In ogni caso verificheremo il documento che la Giunta Comunale si appresta a licenziare e faremo le nostre valutazioni senza escludere alcuna iniziativa. In questa fase ci sentiamo in dovere anche morale di invitare i Sigg.ri Assessori a verificare ogni passaggio e ogni documento prima di approvare un documento che potrebbe comportare delle responsabilità non da poco.
C.S.