VITULAZIO – Il consigliere comunale Francesco Di Gaetano ha presentato una richiesta per l’attivazione di un percorso di educazione civica digitale e utilizzo della sala consiliare per sedute di laurea.

A cosa serve digitalizzare i servizi se il cittadino non ha le competenze per accedervi? Come assicurarci che i nostri giovani possano navigare in internet in sicurezza?

È da questi interrogativi che Vi sottopongo la proposta di aderire al Progetto “Educazione Civica Digitale: Scuola di Internet per tutti” di Fondazione Mondo Digitale, Tim e Google, senza costi a carico dell’Ente.

Il progetto si rivolge a due gruppi di cittadini: over 60 e under 18. Da un lato, intende ridurre il divario di competenze digitali delle generazioni over 60, al fine di favorire un esercizio pieno della propria cittadinanza, una partecipazione proattiva alla vita sociale e culturale, un’autonomia vera ai servizi pubblici essenziali digitalizzati. Ad esempio, come usare i sistemi di pagamento online, i servizi digitali della pubblica amministrazione e della sanità. Dall’altro, potenziare le competenze digitali degli under 18 per favorire un uso consapevole e pieno degli strumenti informatici, offrendo, altresì, quelle indicazioni necessarie per arginare i rischi connessi alla navigazione in internet, anche curando aspetti di una corretta comunicazione social.

Venendo allo specifico sul piano operativo, l’offerta formativa si articola in due corsi nei quali i partecipanti, del tutto gratuitamente, entreranno a far parte di una community virtuale guidata da docenti e tutor di Fondazione Mondo Digitale, Tim e Google al termine dei quali verrà rilasciato anche un certificato.

Nel momento complesso in cui viviamo, privati di molte occasioni sociali fondamentali per il benessere di tutti, vi propongo anche di poter dare la possibilità di svolgere le Sedute di Laurea in Comune, nell’Aula Consiliare, in modo del tutto gratuito.

Dal punto di vista pratico, permettere di svolgere le Lauree in Comune darebbe la possibilità a tutti quei ragazzi che vivono quotidianamente il disagio legato alla connettività e alla DAD di superare queste problematiche almeno nel giorno importantissimo e bellissimo della propria Laurea. In secondo luogo, una possibilità di questo tipo può restituire solennità ad una proclamazione che, pur rimanendo tale anche tra le mura domestiche, rischia di perdere il suo valore più profondo.

In terzo luogo intraprendere tale iniziativa sarebbe un grande passo verso l’avvicinamento dell’Amministrazione Comunale alle classi più giovani della Città, nonché un’iniziativa importante nell’ottica delle Politiche Giovanili. L’unico fine di tale proposta è rappresentato dalla possibilità di aiutare e donare un momento di gioia in più a tutti quei ragazzi prossimi al traguardo tanto importante della Laurea che si presenta in questi tempi, per il resto, difficili e complessi.

La mia viva speranza è che queste richieste incontrino il Vostro benestare nella loro interezza e che non rimangano inascoltate.